L’IA è una nuova tecnologia che, negli ultimi anni, ha avuto un largo impiego. Uno dei settori in cui l’Intelligenza Artificiale ha trovato un’ampia applicazione è quello della cybersecurity. L’IA ha rivoluzionato questo settore in diversi modi, vediamo come!
1. Introduzione
Nell’era digitale in cui viviamo, la protezione dei dati è diventata una priorità fondamentale. Con l’aumento delle minacce digitali, l’intelligenza artificiale (IA), grazie alle sue abilità, viene sempre più sfruttata come uno strumento potente nella cybersecurity. In questo articolo, esploreremo il ruolo che l’IA svolge nella protezione dei dati e come contribuisce a contrastare le minacce informatiche.
2. La cybersecurity e le minacce digitali
La cybersecurity riguarda la protezione dei sistemi informatici, delle reti e dei dati da attacchi dannosi. La sicurezza informatica, negli ultimi anni, è diventata sempre più qualcosa che qualsiasi azienda dovrebbe ottimizzare, agendo sopratutto sulle nuove tecnologie ideate per migliorare i processi produttivi di beni o servizi.
Il concetto di “cybersecurity awareness” indica che ogni azienda dovrebbe essere consapevole delle caratteristiche e delle criticità della sicurezza all’interno della propria struttura. Essa non riguarda solo i dipendenti, bensì tutto il personale: l’obiettivo principale è far sì che tutti, in azienda, raggiungano specifiche competenze sui metodi di base della sicurezza informatica, per prevenirla e difendersi. Gli utenti vanno responsabilizzati e motivati affinchè imparino ad avere un atteggiamento più attivo nei confronti delle possibili minacce alle quali essi stessi sono esposti.
Perciò, i report di sicurezza che vengono spesso stipulati non sono dati astratti, ma individuano una tendenza per garantire a chi protegge la propria organizzazione di avere una evidenza tangibile dei trend di attacco, delle nuove tecniche di violazione e degli ambiti presi di mira dai criminali informatici.
Attacchi informatici nel 2022
3. Il ruolo dell'intelligenza artificiale nella sicurezza informatica
Le applicazioni dell’IA nella cybersecurity includono:
- Rilevamento delle minacce: l’intelligenza artificiale può rilevare attacchi di rete, infezioni da malware e altre minacce informatiche
- Prevenzione degli attacchi informatici: l’intelligenza artificiale viene utilizzata per rilevare e prevenire anomalie nella sicurezza informatica di un’organizzazione
- Risposta agli incidenti di sicurezza: l’intelligenza artificiale può contribuire a creare software più sicuri, fornendo agli sviluppatori un feedback in tempo reale su ciò che può essere migliorato
L'IA come strumento di rilevamento delle minacce
L'IA come strumento dirilevamento delle minacce
Il rilevamento delle minacce digitali che è stato utilizzato negli ultimi anni, era basato su metodi di rilevamento statici, che, attraverso la ricerca di particolari segni, segnalavano violazioni alla sicurezza informatica del sistema. Attualmente, l’intelligenza artificiale permette di passare a metodi più dinamici e in continuo miglioramento. Gli algoritmi dell’IA sono in grado di rilevare qualsiasi cambiamento che appaia anormale, senza bisogno di una definizione anticipata di ciò che è anormale. In questo modo, essa rappresenta un potente strumento per il rilevamento e l’indagine delle minacce ad alto rischio, quali ad esempio quelle nel settore dell’alta finanza. L’intelligenza artificiale è infatti in grado di riconoscere i cambiamenti significativi dei comportamenti degli utenti che possono rappresentare un rischio per la sicurezza.
L'IA nella prevenzione degli attacchi informatici
L’IA offre un modo per automatizzare il processo di rilevazione delle minacce attraverso tecniche di Machine Learning e Deep Learning. Molte delle applicazioni dell’IA per il rilevamento e la prevenzione delle minacce utilizzano una versione del Machine Learning chiamata “Unsupervised Learning”, attraverso cui i set di dati raccolti vengono utilizzati per trovare dei patterns a loro volta utilizzati per individuare anomalie, come spostamenti o cambiamenti insoliti dei file.
L'IA in risposta agli incidenti di sicurezza
Grazie all’Intelligenza Artificiale è possibile ridurre il carico di lavoro per gli analisti di cybersecurity. Ad esempio, automatizzando in modo intelligente le ordinarie attività manuali ripetitive, come la ricerca dei segni di compromissione all’interno dei file, le risorse umane possono concentrarsi su attività a maggior valore e dare priorità alle aree a rischio. Inoltre, i sistemi di reazione dotati di Intelligenza Artificiale possono intervenire in maniera attiva per isolare le informazioni di valore in luoghi sicuri o reindirizzare gli aggressori lontano da vulnerabilità o dati importanti.
4. Limitazioni e sfide dell'IA nella cybersecurity
I sistemi di IA presentano delle vulnerabilità: possono essere corrotti o manipolati. Questo può portare a risultati distorti e non rappresentativi della realtà. In secondo luogo, i sistemi di IA sono generalmente abilitati a effettuare deduzioni e svolgere azioni in modo automatizzato e senza il costante coinvolgimento umano, con una conseguente riduzione delle possibilità di individuare eventuali vulnerabilità che possono essere sfruttate da criminali informatici per compromettere i sistemi aziendali.
I sistemi di IA presentano delle vulnerabilità: possono essere corrotti o manipolati. Questo può portare a risultati distorti e non rappresentativi della realtà. In secondo luogo, i sistemi di IA sono generalmente abilitati a effettuare deduzioni e svolgere azioni in modo automatizzato e senza il costante coinvolgimento umano, con una conseguente riduzione delle possibilità di individuare eventuali vulnerabilità che possono essere sfruttate da criminali informatici per compromettere i sistemi aziendali.
Inoltre le ragioni per cui un’IA fa particolari deduzioni e prende determinate decisioni non sono sempre immediatamente chiare ai soggetti che si occupano della supervisione. Ciò significa che, anche se viene rilevata una violazione, il suo scopo o la sua causa possono essere difficili da ricostruire.
Ci sono poi rischi derivanti dall’abuso della tecnologia stessa: con modelli linguistici come ChatGPT, è sempre più facile per gli aggressori creare e-mail di phishing altamente sofisticate e convincenti che possono ingannare anche gli utenti più esperti.
5. Conclusioni
In conclusione, l’intelligenza artificiale svolge un ruolo essenziale nella protezione dei dati e nella cybersecurity. L’IA offre strumenti avanzati per il rilevamento delle minacce, la prevenzione degli attacchi e la risposta agli incidenti di sicurezza. Tuttavia, è importante considerare le sfide e le limitazioni associate all’utilizzo dell’IA nella cybersecurity. Sfruttando il potenziale dell’IA e mantenendo un approccio olistico alla sicurezza, possiamo proteggere meglio i nostri dati e i nostri sistemi nella società digitale in continua evoluzione.